Tracciabilità e misurazione della sostenibilità delle filiere agroalimentari

Data: 29/09/2023
Ora: 16:00
Luogo: Siena

La tracciabilità  può essere intesa come la condizione necessaria e fondante per poter pensare di affrontare un processo di evoluzione che aspiri alla sostenibilità. Non possiamo migliorare quello che non possiamo misurare e non possiamo misurare quello che non riusciamo a tracciare.
La tracciabilità consente di garantire l’origine di un prodotto o di una materia prima e quindi può ridurre i rischi, identificando rapidamente i prodotti “difettati” e rimuovendoli prima dell’arrivo nel mercato.
Aiuta inoltre le aziende a migliorare l’efficienza e la pertinenza dei controlli di qualità, riducendo al minimo le non conformità. Ma soprattutto la tracciabilità permette di poter misurare l’impatto ambientale e sociale associato alla produzione di un prodotto, rendendo possibile alle aziende l’identificazione delle aree di miglioramento e permettere una progressiva transizione sostenibile.
Quindi per parlare di sostenibilità bisogna necessariamente parlare di tracciabilità, perché il concetto stesso di sostenibilità parla di partnership for the goals: se l’azienda agisce da sola allora non è sostenibile.

Orari: 16.00 – 20.00

SDGS 1, 2,3, 4,8, 12,17

A cura del: Santa Chiara Lab

Gruppo di ricerca: Angelo Riccaboni, Claudio Rossi, Gabriella Tamasi, Raffaello Nardin, Cristiana Tozzi, Patrice De Micco, Valerio Perrella

 

 

In collaborazione con:

Con il sostegno di:

Progetto finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito delle azioni Marie Skłodowska-Curie GA 101061075
BRIGHT-NIGHT is an European Researchers' Night project funded by the European Commission under the Marie Skłodowska-Curie actions GA 101061075